MUSSOMELI – “Non siamo un comune imprenditoriale, ma di programmazione”. Con quest’affermazione il vicesindaco Filippo Misuraca ha sintetizzato il modus operandi dell’amministrazione Calà nell’affrontare una crisi economica che stava portando il paese sul lastrico. Pur non essendo ancora usciti da difficoltà oramai ataviche, i primi segnali di una macchina che comincia a rimettersi in moto emergono da quanto finora fatto dal 22 giugno, giorno d’insediamento della nuova giunta, ad oggi. A partire dalla pulizia delle strade per ridare, anche visivamente, un nuovo volto alla terra di Manfredi. E proprio agli operatori ecologici che si occupano del servizio Misuraca ha voluto esprimere tutto il suo compiacimento, ringraziandoli per il lavoro svolto, e invitando contemporaneamente i cittadini a contribuire sinergicamente a quest’azione evitando di sporcare. Dopo appena un mese, chi amministra raccoglie già i primi frutti e prepara il terreno per nuovi raccolti. Circa 50 mila euro arriveranno difatti nelle casse comunali dalla risoluzione di un vecchio contenzioso con l’Istituto Case Popolari. Una conclusione che, al di là del risvolto pecuniario, consentirà finalmente a 49 famiglie assegnatarie di alloggi siti in via Leonardo da Vinci di diventarne proprietari. Altri 650 mila potrebbero invece arrivare dalla vendita di 262 lotti cimiteriali, al costo di 300 e 500 euro a metro quadro. Saranno contattati per primi i 350 cittadini che già nel 1991 ne avevano fatto richiesta, e che avranno 15 giorni di tempo per presentare tutta la documentazione necessaria. La prossima settimana saranno inoltre contattate tutte le confraternite e le associazioni di volontariato per l’assegnazione di un’area cimiteriale di 3100 metri quadri, già prevista nel piano regolatore, donata anni fa al Comune da tre suore. In tal modo “non solo – ha dichiarato – siamo riusciti a dare una risposta alle tradizioni cattoliche locali ma daremo nuovo impulso alla nostra economia.” E, proprio nel tentativo di tutelare tutti, è stato organizzato un incontro con i dirigenti degli Istituti scolastici Salvatore Vaccaro e Mario Barba per tentare di trovare una soluzione alla soppressione di quattro classi in previsione a settembre, che lascerebbe a casa gli insegnanti. Infine ha annunciato prossimamente una riunione con gli enti e le associazioni che usufruiscono a vario titolo degli immobili comunali per una rimodulazione delle assegnazioni. “Ciò non significa togliere o dare di più – ha sottolineato – ma entrare in merito ai costi sostenuti dal comune, che in questi anni sono stati davvero consistenti.” Sul piano delle attività produttive invece l’assessore al ramo Gaetano La Piana fa sapere che presto sarà attivo uno sportello informativo a servizio degli imprenditori locali interessati a bandi e finanziamenti di vario genere. Quindi si procederà a ispezionare tutti gli immobili comunali per potere stabilire l’esatta planimetria dei tetti e procedere, tramite bando, a una loro totale copertura con pannelli fotovoltaici per la riduzione, o addirittura l’annullamento, della spesa per l’energia. E sempre in quest’ottica verranno installate in tutto il paese lampadine a risparmio energetico, che consentiranno una riduzione del 50-60% dei consumi. Quindi, su consiglio di Misuraca, si attiverà affinché a turno i vari ristoratori e bar locali rimangano aperti anche nelle ore dei pasti, per andare incontro alle esigenze di un turismo che si cercherà di incrementare con iniziative a vario titolo.