MUSSOMELI – È stata una grande festa, per i tifosi e per la cittadinanza. Una serata quella di domenica per celebrare un sogno divenuto realtà: la promozione della ASD Chiaramontana in II categoria. Un anno di partite, di allenamenti e preparazione, sotto la guida dell’allenatore Vladimir Valenza, per poi raggiungere la tanto attesa meta e puntare di già ad un nuovo traguardo. “Noi siamo la squadra più forte della III categoria” – ha detto il vice presidente Lucio Ricotta, anticipando un nuovo campionato di successi.
Sul tavolo di rappresentanza, allestito presso il Chiostro San Domenico, a partire dalle 20:00, la dirigenza, fra tutti il presidente Rosario Mingoia, ha voluto rendere onore ai giocatori, “tutti mussomelesi”, – ha sottolineato il presidente onorario Gaetano Nola – per nascita o per motivi lavorativi.
Quindi è stato proiettato un video con le immagini e i momenti decisivi che ne hanno scandito la storia dal 2004 ad oggi, compresa la finale vittoriosa del 19 maggio scorso.
Presente anche Piero Carrubba del CSI, che ha insignito il direttore sportivo Mario Gero Taibi del titolo di presidente regionale dell’anno e Vincenzo Sorce Callari di quello di revisore dei conti regionale.
Ma non sono state le uniche due targhe ad essere consegnate. L’intera squadra ne ha ricevuta una, e altre sono state assegnate ai vari componenti della società, che con il loro impegno e dedizione hanno consentito questa scalata verso il salto di categoria. Per i più piccoli, i pulcini, medagliette. A consegnare i riconoscimenti l’assessore allo sport Enzo Nucera e i consiglieri Gianni Geraci e Salvatore Mantio. Una coppa anche per la novantenne Liberante Vincenza, che, finché ha potuto, ha tifato e sostenuto la squadra.
A ricevere i maggiori applausi l’allenatore Valenza che non ha nascosto nel suo intervento come l’emozione provata in quella giornata di vittoria sia stata differente rispetto a quella dell’anno precedente, quando a capo della Polisportiva Sutera era riuscito nella medesima impresa.
A conclusione degli interventi ha fatto il suo ingresso anche Padre Ignazio Carrubba, quindi spazio a una mega torta raffigurante un campo da calcio e apertura del buffet.