CASTRONOVO DI SICILIA – Un operaio forestale di 42 anni del servizio anticendio è morto mentre, insieme a una squadra di colleghi, stava partecipando alle operazioni di spegnimento di un rogo divampato a Castronovo di Sicilia. Si tratta di Francesco Pizzuto, 42 anni. Secondo i primi accertamenti, l’incendio era stato spento, quando il forestale è tornato indietro a prendere un manicotto dimenticato. Il rogo, probabilmente per il caldo torrido e lo scirocco, è tornato ad ardere e la vittima, colta di sorpresa, non è riuscita a mettersi in salvo.
L’incendio non è ancora stato del tutto domato: tuttora accorrono sul posto mezzi dei vigili del fuoco e canadeir.
Nel paese è stato proclamato il lutto cittadino: è stata anche annullata la manifestazione prevista per stasera, la “Notte rosa – Il capodanno dell’estate”.
Il forestale, che lavorava da stagionale, era sposato, aveva adottato tre bambini di 7, 9 e 11 anni ed era originario proprio di Castronovo di Sicilia.
I colleghi hanno visto tornare a divampare le fiamme e sono tornati indietro, ma per la vittima non c’era nulla da fare. La squadra lavorava da questa mattina nelle operazioni di spegnimento di tre grossi incendi che si sono sviluppati contemporaneamente nella zona di Monte Vitale.
Francesco Lo Presti