PRIZZI – Nelle prossime tre settimane il Comune di Prizzi sarà teatro di una vera e propria esplosione artistica. Visual artist e writers di fama internazionale raggiungeranno la cittadina più alta di Sicilia e tra le sue viuzze acciottolate, gli antichi cortili e le ripide scalinate realizzeranno una serie di murales che riflettono il ricco patrimonio culturale e religioso del centro alle pendici dei Monti Sicani.

Il progetto artistico è “Dallas in Prizzi” (https://www.facebook.com/DallasInPrizzi/?fref=ts), pensato da Dave Atkinson, giovane psichiatra americano che vive e lavora a Dallas. Dopo il suo viaggio in Sicilia nel 2015, Dave si è perdutamente innamorato di questa terra e dei siciliani e ha pensato di ricambiare l’ospitalità ricevuta ideando un progetto che desse un input positivo alla Sicilia e creasse un ponte culturale tra Dallas e Prizzi.

Dave ha coinvolto tre talentuosi artisti texani: la visual artist Olivia Cole, la graphic artist e designer Maria Haag e lo street artist Frank Campagna; mentre Luca Vullo, regista e produttore siciliano, da anni è riconosciuto come ambasciatore della cultura siciliana nel mondo ricevendo prestigiosi premi e che Dave ha conosciuto in Texas durante un suo workshop sulla gestualità italiana presso La University of Dallas, documenterà tutte le fasi dell’intero progetto.

Il Comune di Prizzi e suoi cittadini accoglieranno il gruppo di artisti texani già a partire dalla Settimana Santa, la più importante e sentita per la comunità, e proprio in quei giorni inizierà lo scambio culturale tra il Texas e la Sicilia. La performance collettiva partirà nei giorni successivi alla Pasqua, dopo che gli artisti avranno partecipato al leggendario Ballo dei Diavoli.

L’amministrazione comunale ha abbracciato il progetto di rigenerazione urbana che metterà in relazione la street art con le tematiche sociali che gli artisti affronteranno. “Sono stati già individuati diversi quartieri che faranno da cornice alle opere d’arte di strada – spiega il Sindaco di Prizzi Luigi Vallone -. Anche se la nostra cittadina non è nuova a progetti d’arte simili”. Già alla fine degli anni ’80 il Comune aveva infatti coinvolto degli artisti siciliani nella realizzazione di murales sui prospetti di alcune case nel cuore del centro storico e Piazza Sparacio si è trasformata in un luogo che comunica attraverso colori e soggetti che sembrano animati. “Dal 13 aprile al 3 maggio ospiteremo questi artisti americani che si confronteranno con temi molto importanti, la legalità e gli aspetti culturali e religiosi di cui è ricco il nostro Comune – conclude il Sindaco – e questa sarà una nuova opportunità per realizzare ulteriori opere di street art”.

L’obiettivo del viaggio – spiega Luca Vullo – è anche quello di smontare lo stereotipo negativo della Sicilia all’estero mostrando quanto di bello esiste in questa isola del Mediterraneo ma anche di presentare la ricerca “filosofica” dello stesso psichiatra. Dave andrà in giro a parlare con la gente e cercherà di comprendere il perché una delle terre più belle, ricche di arte, storia e cultura al mondo, che vanta inoltre un popolo straordinario non riesca però a riscattarsi definitivamente da una condizione di sofferenza e disoccupazione. Il suo scopo è quello di valorizzare le realtà positive sul territorio e di proporre soluzioni concrete. Di certo in questo senso l’arte e la cultura hanno un ruolo determinante”.